Se senti parlare sempre più spesso di “Content Marketing” ma non hai ancora capito precisamente di che cosa si tratta allora non preoccuparti, questo è l’articolo che fa per te (e non solo).
Esperti di Instagram, Linkedin e qualsiasi altra nuova piattaforma nata da un giorno all’altro continuano a ripetere che “Content is King”, limitandosi però a dare nozioni generali, quasi accademiche, che poi non riusciamo ad applicare nella strategia quotidiana.
In questo articolo cercheremo di chiarire cosa si intende per content marketing, quali sono i suoi utilizzi, perché è importante e, infine, di dare qualche consiglio pratico per metterlo in atto in modo efficace.
Ecco cosa troverai
• Cos’è il content Marketing
• Perché fare Content Marketing
• Come creare una strategia
• Entriamo nel vivo: la creazione di contenuti
• Conclusione
• Tips
Cos’è il Content Marketing
Per rispondere a questa domanda spesso si cita Joe Pulizzi, considerato il fondatore della disciplina: “Il Content Marketing è un approccio di marketing strategico volto alla creazione e distribuzione di contenuti di valore, significativi e coerenti per attrarre e fidelizzare un pubblico chiaramente definito – e, in generale, per guidare un’azione redditizia da parte del cliente”.
Tale definizione è intrisa di parole chiave e proprio il concetto di “contenuti di valore” è l’elemento distintivo di questa strategia di marketing rispetto a qualsiasi altra forma di advertising. Per contenuto si intendono articoli, post, video e qualsivoglia altro media, e si considera di valore quando le persone lo vogliono fruire, lo cercano e ne hanno bisogno.
Perché fare Content Marketing
Ormai, si sa, siamo circondati dalla pubblicità. Si stima che ogni giorno siamo esposti a quasi 5.000 messaggi pubblicitari. Una quantità tale, che con il tempo ha portato il consumatore a sviluppare un’assuefazione al classico modo di fare advertising. Non solo le pubblicità tradizionali non riescono a convincerci, ma spesso siamo anche infastiditi quando veniamo interrotti dall’ennesimo spot.
In questo panorama così inflazionato, le aziende devono trovare sempre nuovi modi per catturare l’attenzione, farsi spazio e guadagnarsi un posto all’interno della mente del consumatore. E l’interruzione pubblicitaria non funziona più come in passato, dobbiamo cercare di fornire quei contenuti che questo trova rilevanti e interessanti. In questo modo, sarà proprio l’utente a cercare noi.
Come creare una strategia
Abbiamo detto che il Content Marketing è innanzitutto un approccio strategico. Come ogni strategia, quindi, dobbiamo aver bene chiari in mente alcuni elementi.
Darsi del tempo
Il primo è che richiede tempo. Il content marketing è un approccio che per essere efficace deve essere costante e prolungato nel tempo. I risultati non saranno visibili nell’immediato ma se i nostri contenuti sono di qualità e se siamo costanti sicuramente avremo molti effetti positivi.
Inoltre, è fondamentale stabilire un programma che sia sostenibile nel tempo e che saremo in grado di seguire anche a lungo termine.
Porsi degli obiettivi
Come in ogni strategia, prima di passare alla fase operativa, dobbiamo capire bene quali sono i nostri obiettivi. Solitamente, l’incremento delle vendite non deve essere il primo obiettivo di questo tipo di approccio.
Con il Content Marketing possiamo soprattutto
• Fare Brand Awarness ed educare il nostro pubblico
• Fidelizzare i nostri clienti/audience instaurando con loro una relazione diretta
• Creare una community affiatata attorno al nostro brand
• Aumentare le conversioni
Il content marketing è dunque un mezzo per sostenere il nostro business.
Conosci te stesso, e la tua audience
Uno degli errori più comuni quando si implementa una strategia basata sui contenuti è quello di suppore, di pensare di conoscere il nostro pubblico.
Alla base del content marketing, però, c’è la conoscenza perfetta dell’audience a cui vogliamo distribuire il contenuto: dobbiamo far riferimento a dati anagrafici (età, sesso, residenza) e psicografici (educazione, carattere, attitudine, interessi).
Dobbiamo poi tenere sempre presenti le esigenze a cui andiamo a rispondere con il nostro prodotto/servizio, quali problemi intendiamo risolvere e in che modo, chi sono i nostri competitor.
Una volta radunati tali elementi, possiamo finalmente definire quali contenuti possono essere considerati rilevanti, su quali canali diffonderli e in che modo.
Ma come fare nella pratica? Semplice: spesso basta chiedere direttamente al pubblico. Sono efficaci i sondaggi e le domande sui social, richieste di iscrizioni per ebook e White sheets.
Altri strumenti da tenere sottomano in questa fase della strategia sono i siti Quora e Answer the Public, che radunano le domande più frequenti relativamente a un determinato tema.
Non resta che iniziare a scrivere.
Entriamo nel vivo: la creazione di contenuti
A seguito del social-listening e del feedback della nostra community, possiamo personalizzare e customizzare al meglio i nostri contenuti e renderli interessanti e rilevanti per il nostra pubblico.
A seconda dei nostri obiettivi, poi, ci concentreremo su diversi aspetti del contenuto. Se siamo in fase iniziale di brand awarness, ci focalizzeremo sui problemi degli utenti e come ci proponiamo di risolverli con contenuti educazionali. Articoli, post infografici, video-tutorial e newsletter si prestano particolarmente.
Qualora invece volessimo fidelizzare la nostra audience, possiamo concentrarci sulle nostre esperienze, qui, conoscenza e i benefici che ci differenziano dai competitor. In questo caso ci serviremo di case studies, user-generated content, guide e report.
Ovviamente la comunicazione dovrà essere personalizzata e creata di volta in volta a seconda delle esigenze degli utenti, ma in generale un contenuto convincente è chiaro, semplice, che contiene consigli utili e diretti.
Conclusione
Come abbiamo detto in quest’articolo, ormai i social sono vere e proprie piattaforme di intrattenimento e il content marketing è diventata una delle strategie più efficaci per attrarre e fidelizzare il consumatore.
Che sia attraverso video, post, blog, fotografie, con la creazione di contenuti di qualità possiamo davvero coinvolgere il pubblico e creare una forte community.
Se ti è piaciuto questo articolo e vuoi saperne di più su come creare valore con i tuoi contenuti, allora puoi contattarci da questa pagina.
FINAL TIPS
• Per farti conoscere usa i canali di tendenza del momento
• Per organizzare i contenuti, organizzali in macro-micro contenuti
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